Si è svolto - lo scorso venerdì 15 Marzo a Palazzo Steri - l'incontro promosso dalla Sovvenzione Globale Sicilia Futuro e patrocinato dall'Università degli Studi di Palermo.
Ad aprire i lavori è stato il Rettore dell'Università degli Studi di Palermo, Prof. Roberto Lagalla, che con un intervento introduttivo ha puntato l'accento sull'importanza del programma, sollecitando le istituzioni interessate ad attivare nel più breve tempo possibile le Misure: Si tratta di sei azioni importanti concepite già nel 2009 e condivise con la Regione e le Università siciliane - ha sottolineato il Rettore dell'Ateneo palermitano. L'unico dato negativo è il ritardo con il quale queste misure, a causa di una serie di impedimenti burocratici, hanno rallentato il loro percorso di attivazione. Ritengo – ha aggiunto il Rettore - di dover sollecitare l'Amministrazione regionale, oltre che l'Organismo Intermedio, ad intervenire più velocemente proprio nell'interesse dei nostri giovani siciliani”.
 

La MISURA 4 è l'unica ad oggi attivata ma che ha riscosso un inaspettato successo soprattutto nel suo secondo ciclo di uscita, come ha spiegato l'Ing. Giulio Naselli, capo progetto della Sovvenzione Globale: Questa MISURA è destinata ai laureati siciliani e ha l'obiettivo di sostenere la qualificazione post laurea, con l'assegnazione di borse per corsi di durata compresa tra 9 e 24 mesi, offerti in sedi al di fuori del territorio siciliano – ha spiegato Naselli. Nonostante i buoni risultati del primo ciclo di uscita, il secondo ciclo di questa misura ha ricevuto quasi il doppio delle istanze, ovvero di richieste di partecipazione al bando, dato che oggi dimostra non solo il forte interesse per il progetto da parte dei giovani laureati siciliani ma anche un forte impatto sul territorio. A conclusione di questo secondo ciclo della MISURA 4 Le prossime MISURE, già in fase di partenza, sono la MISURA 1 e la MISURA 6.

Entrambe le MISURE sono rivolte, rispettivamente, la prima a sostenere giovani laureati e dottorandi residenti in Sicilia che intendono impegnarsi in attività di ricerca, e la seconda è rivolta a favorire la domanda di giovani laureati di nazionalità straniera che sono interessati ad effettuare un periodo di studio e ricerca presso università o strutture di ricerca siciliane.
 

A margine dell'incontro i partecipanti hanno rivolto domande e richieste di chiarimento ai responsabili del progetto con l'obiettivo di ottenere ulteriori informazioni sulle opportunità del programma.

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